Autentici capolavori artigianali dal gusto retrò, pezzi unici, cool ed ecosostenibili, realizzati con materiale di riuso, rigorosamente d’epoca: collane, spille, bracciali, orecchini e raffinate borse old-fashioned per dare un tocco magico e raffinato a ogni outfit.
Annarita Vitali è un elegante e gioiosa signora dai capelli candidi, laureata in urbanistica, vive e lavora a Bologna, dove in un mix di romanticismo e tecnica, crea bijoux e accessori di qualità ispirandosi al passato, il suo è un lavoro di alta artigianalità, eco-friendly e cool, vanta collaborazioni di prim’ordine: Etro, Missoni, Mariella Burani, Furla, Fendi…
Le sue creazioni si caratterizzano per la bellezza, le scelte tematiche e il connubio tra ricerca e innovazione.
I Gioelli e gli accessori di Annarita Vitali, veri capolavori di eco-fashion, sono comparsi sulle migliori riviste: da Elle, Marie Claire, Ornamenta, Traditional Home, Donna Moderna, celebrati da Fashion Jewellery, il libro-cult del fashion jewelry e visti in tante mostre di rilievo internazionale, si possono trovare da Re(f)use Fendi a Roma o ordinare su internet, sono i must- have delle fashioniste, che adorano il vintage ma non rinunciano alla modernità.
La scelta ecologica di realizzare gioielli e accessori con il solo utilizzo di materiale di recupero salvaguardando l’ambiente, con collezioni che ripercorrono la storia dell’ evolversi del bijoux, la posizionano in alto nella classifica dei brand a basso impatto ambientale.
Tutti i suoi manufatti sono realizzati con materiali d’epoca originali, recuperati dall’antico magazzino “Furlanetto“, che Annarita Vitali acquistò nel 1998 salvando, dalla distruzione certa, l’enorme quantità di materiale stipato nei magazzini dell’azienda, divenendo così, custode di una vera e propria miniera di materiale vintage, che oggi fa rivivire in creazioni di rara e delicata bellezza.
Il magazzino Furlanetto, fondato nel 1925 da Romeo Furlanetto, era una fiorente azienda che produceva accessori di moda, venduti a livello internazionale e che vantava collaborazioni prestigiose con importanti stilisti, tra cui Valentino, Chanel e Balenciaga di cui era il distributore per l’Italia, fu chiuso a causa della prematura scomparsa del suo fondatore.